SOFTWARE
Per testare LumiBee, il CEO di Lumi Industries, Davide Marin, ha sviluppato un'app da installare sugli smartphones. Per iniziare, ha scelto Android Studio (quindi nessun dispositivo Apple è supportato al momento). L'app è molto semplice e il codice è disponibile su GitHub.
Non voleva offrire una soluzione basata su cloud, ma voleva utilizzare, invece, un approccio autonomo, per evitare la necessità di connettersi a Intrnet e renderla, quindi, il più accessibile possibile. Stiamo utilizzando Chitubox come software per la preparazione di modelli per la stampa 3D. I profili sono già disponibili, quindi tutti i modelli 3D di supporto e suddivisione vengono eseguiti sul PC, con un software che la maggior parte degli utenti conosce già e che, probabilmente, ha già installato. Quindi le immagini PNG divise in strati vengono trasferite sul telefono.
(non) per tutti gli smartphones
Sono stati testati diversi smartphone cinesi a basso costo(come Ulefone Note 7: buona luminosità, sistema Android, schermo da 6,1 ”, prezzo inferiore a 50 USD)dove abbiamo constatato che il contrasto dello schermo non è elevato come su altri smartphones, come LG o Samsung. Al momento, il miglior telefono che abbiamo testato è un Samsung S6 Edge plus.
Alcuni problemi riscontrati e alcune correzioni "intelligenti"!
Durante la programmazione in Android Studio e l'avvio del test su LumiBee, abbiamo scoperto un problema piccolo (ma non così piccolo) che doveva essere risolto.
Sembra che, anche se in modalità completamente manuale, la luminosità dello schermo sia ancora influenzata dal sensore di luce ambientale dello smartphone: l'intensità effettiva della luce dello schermo, anche se impostata al massimo, potrebbe differire se l’apparecchio è in un luogo buio o in una stanza luminosa e, per quanto ne sappiamo, non c'è modo di evitarlo. Sullo smartphone cinese economico (l'Ulefone) questo non accadeva, perché è così economico che non ha sensori di luce ambientale!
Davide ha sviluppato un semplice dispositivo per testare l'illuminazione effettiva dello schermo degli smartphones utilizzando tre sensori LDR. I piani per costruirlo sono disponibili anche per il download
Per evitare che il sensore di luce ambientale dello smartphone influisca sul valore di luminosità massima dello schermo, è stata trovata una rapida soluzione "Maker"! Stiamo usando un piccolo LED SMD, fissato con del nastro isolante nero e tenuto in posizione,con una clip stampata in 3D, sopra il sensore di luce ambientale. In questo modo il sensore di luce verrà ingannato e "crederà" di essere in una stanza luminosa; lo schermo, quindi, manterrà la massima luminosità possibile!