Lumi Industries, start-up innovativa italiana e Atlantica, Istituto canadese di Animazione 3D collaborano al futuro della visualizzazione animata.

Lumi Industries, startup basata a Montebelluna, a nord-ovest di Venezia, sta lavorando a un dispositivo di visualizzazione volumetrico che crea un'esperienza completamente nuova per l'industria e per i consumatori. La società ha collaborato con un istituto canadese di animazione 3D, per mostrare render di animazioni artistiche tridimensionali come mai prima d'ora.

Ci siamo  seduti con Manuela Pipino di Lumi Industries e Jim Kuehnel di Atlantica College per saperne di più su questo sforzo intercontinentale.

Manuela, parlaci di Lumi Industries e della tua visione generale.

Abbiamo iniziato nel 2013, quando eravamo dei semplici Makers e abbiamo lanciato l'idea della portabilità nella stampa 3D con il nostro primo progetto Lumifold . L'idea è stata validata da una campagna di crowdfunding piccola ma di successo e abbiamo deciso di investire le nostre vite a tempo pieno, creando una startup con l'obiettivo iniziale di portare i vantaggi della stampa 3D alla portata di tutti, con stampanti 3D di alta qualità, a basso costo e compatte. Nel corso degli anni la missione si è evoluta adattandosi alle esigenze del mercato e ora puntiamo a sviluppare soluzioni altamente innovative legate al mondo della manifattura additiva.

Oltre alla nostra linea di prodotti, dedichiamo anche parte delle nostre risorse allo sviluppo di tecnologie assistivei open source  finalizzate ad aiutare le persone con disabilità. Queste idee sono soluzioni innovative per le quali al momento non abbiamo risorse, ma le condividiamo con il mondo sperando che qualcun altro voglia aiutarci a dar loro vita. In passato ci siamo concentrati su persone cieche e ipovedenti e sul linguaggio Braille per la sua stretta relazione con la tridimensionalità. Abbiamo sviluppato Molbed: MOdular Low Electronic Electronic Display e un convertitore da testo a braille che ti consente di creare piccole piastre in braille pronte per la stampa 3D. Quest'anno il nostro CEO Davide ha appena lanciato un nuovo progetto dedicato alla mobilità che ha ricevuto il riconoscimento dal sito web Hackaday, AWAD: Advanced Walking Assistive Device.

Raggiungiamo Jim per scoprire l' Atlantica College .

Grazie. Operiamo sulla costa orientale del Canada a Saint John, nel New Brunswick. Il nostro college si trova in centro, a Market Square, e si affaccia sulla Baia di Fundy e sulla Market Square Boardwalk, che è l'hotspot di intrattenimento della città. È un ottimo posto dove far prosperare le menti creative.

Siamo specializzati in animazione 3D e abbiamo sviluppato un metodo di insegnamento e un curriculum incentrati non solo sulla formazione della prossima generazione di esperti animatori, ma anche sulla formazione di impiegati migliori quando usciranno da qui e si uniranno a uno studio di animazione.

Quando hai iniziato la tua scuola, chi è il fondatore e come ti è venuta l'idea, qual è la tua missione?

Abbiamo tredici anni. Mi è venuta l'idea dopo aver insegnato un corso part-time in un altro college in un'altra città. Sono una persona creativa e ho sempre avuto problemi nell'apprendimento attraverso i metodi tradizionali. Quando lavoravo li, ero sconvolto nel vedere che l’istituto, così come quasi tutti gli altri, usavano per insegnare materie creative, lo stesso approccio che hanno per insegnare matematica o informatica, contabilità e così via.

Sapevo che doveva esserci un modo migliore. Così ho sviluppato nuovi concetti, spogliato tutto fino alle basi e ho affrontato ogni cosa dalla prospettiva di come le persone creative apprendono. Le persone creative hanno bisogno di vedere le cose fisicamente. Spesso non sono bravi quando devono imparare, per esempio, da un professore che tiene una lezione in un’aula piena di gente. I creativi hanno anche forti personalità individuali, quindi non puoi usare la bacchetta, stipare un centinaio di loro in un’aula stanza e magicamente farli imparare. Questo è il motivo per cui credo che un approccio all'insegnamento di successo per i creativi debba assolutamente includere molte lezioni individuali. E questo è quello che facciamo. Insegniamo a piccoli gruppi e poi li seguiamo individualmente. I risultati sono sorprendenti.

Torno da Manuela. A che tipo di prodotti state lavorando quest'anno?

Quest'anno presentiamo VVD Volumetric Visualization Device, una soluzione originale in attesa di brevetto, per creare proiezioni tridimensionali di qualsiasi modello 3D. Il dispositivo è portatile e conveniente, come nel nostro stile, e consente a un numero illimitato di persone di visualizzare un modello 3D da qualsiasi punto di vista.,

L'idea è nata dalla necessità di ricontrollare i modelli 3D prima di passare alla stampa. Di solito si guarda un modello 3D su schermo bi-dimensionale che è piatto e la sensazione di profondità viene creata con effetti visivi. Di conseguenza, a volte non abbiamo un’idea delle dimensioni e proporzioni reali del nostro modello 3D, finché non lo produciamo. Se le nostre impressioni erano sbagliate, avremmo perso tempo e denaro. Volevamo un dispositivo che ci permettesse dicreare una vera anteprima del modello prima di produrlo.

Una volta creato il primo prototipo, ci siamo resi conto che l'utilizzo di un dispositivo di questo tipo può essere molto più ampio rispetto alla progettazione pura e al design di prodotto. Il fatto che l'esperienza di visualizzazione 3D possa essere condivisa con altre persone senza bisogno di occhiali speciali, a differenza della Realtà Virtuale, per esempio, ha ampliato le possibilità di utilizzo di un tale dispositivo a diversi settori tra cui: istruzione e formazione, medicina e ortodonzia, architettura, musei e mostre marketing e comunicazione.

Il progetto è stato presentato in importanti fiere internazionali quali Formnext a Francoforte, European Maker Faire Roma, CES Las Vegas, Mecspe Parma e ora è stato lanciato attraverso una campagna di crowdfunding su Kickstarter.

Per favore date un'occhiata e aiutateci a far conoscere questa nuova tecnologia!

In che modo collaborare con una scuola in un altro paese, come l'Atlantica College, vi aiuta nel vostro processo di sviluppo?

Sviluppiamo grazie alla nostra interazione con gli altri, quindi qualsiasi collaborazione è fondamentale per noi. Lo scambio di idee, la condivisione di feedback, suggerimenti o modelli 3D giocano un ruolo importante per testare e migliorare i nostri prodotti come VVD. Siamo sempre felici di collaborare con le scuole perché tendono ad avere una visione più fresca del futuro, ancora meglio se sono basate all'estero in modo che possano fornirci prospettive diverse.

Jim, quanta importanza dai alla modellazione 3D nell'animazione 3D?

La modellazione 3D è CRUCIALE per l'animazione in ogni modo, modello e forma. Senza il modello iniziale del personaggio, la scena o gli oggetti di scena, non ci sarebbe nulla da animare e non ci sarebbe assolutamente nulla da vedere in generale! Quindi, è in cima alla lista ed è da qui che le idee creative cominciano a prendere vita.

In che modo la visualizzazione 3D con VVD può migliorare il lavoro di un animatore?

VVD può essere un ottimo strumento per persone come noi perché ci consente di mostrare a un cliente o al datore di lavoro ciò che otterranno senza dover passare per la stampa 3D del modello, che richiede tempo e materiale. Possono essere necessarie circa 9 ore o più, a seconda delle dimensioni e dei dettagli, per stampare in 3D un modello, mentre la proiezione attraverso VVD è molto più istantanea, senza dimenticare il "fattore wow", che non dovrebbe mai essere sottovalutato in nessuna presentazione.

Un modello 3D, può anche essere visualizzato da più persone contemporaneamente, quindi penso che VVD possa diventare uno strumento importante da utilizzare durante riunioni di produzioni televisive e cinematografiche animate

Un modello 3D, può anche essere visualizzato da più persone contemporaneamente, quindi penso che VVD possa diventare uno strumento importante da utilizzare durante riunioni di produzioni televisive e cinematografiche animate.

Questo è un punto interessante. Manuela, dove vedi le tendenze del settore e quale ruolo vedi avere Lumi Industries?

L'interesse per la stampa 3D e la visualizzazione 3D è in crescita ma, a differenza di quanto previsto alcuni anni fa, il mercato principale dei dispositivi di produzione additiva rimane professionale o semi-professionale. Pertanto, molte aziende stanno entrando in questo mercato con nuovi marchi ma con soluzioni molto simili.

Siamo una squadra molto creativa e vogliamo provare a distinguerci, proponendo idee insolite e alternative.

Ad esempio, mentre tutti guardano all'AR, una tecnologia molto interessante ma limitata a un'esperienza soggettiva, noi proponiamo VVD un dispositivo di visualizzazione volumetrico, in cui un numero illimitato di persone può guardare un modello 3D da qualsiasi punto allo stesso tempo, rendendola un'esperienza condivisibile.

Mentre la maggior parte delle stampanti 3D a resina hanno caratteristiche simili e sembrano quasi le stesse, noi vogliamo cambiare il modo in cui guardiamo il dispositivo stesso, evolvendo l'idea di portabilità con una stampante 3D che può essere più piccola del suo volume di stampa come nel nostro prossimo progetto The New Lumifold.

Grazie ad entrambi per la vostra collaborazione.